NOME: Harrison Hell (Harrison Valence)
PROVENIENZA E DATI ANAGRAFICI: San Francisco, California. USA, 4/5/1971
ALTEZZA: 6’6”
PESO: 307 lbs
ALLINEAMENTO: Tweener/Face
THEME SONG: Hells Bells (AC/DC)
www.youtube.com/watch?v=2Kjh9lQXLWkTITOLI VINTI: VJPW Intercontinental Title (1), NAEWF World Title (1) ASW Hardkore Title (1), ASW World Title (1)
MOSSE TIPICHE: Breath of Death (Turnbuckle Foot Choke); Highway to Hell (High Impact Running Shoulder Block), Samoan Drop, Spinning Spinebuster
FINISHER: The Dark Side of Death (Piledriver in a Brainbuster)
MANAGER/VALET(S):
BACKGROUND: Nasce nell'opulenta San Francisco dei primi anni '70 da famiglia certamente non ricca, di lui si sa ben poco, soprattutto della sua storia prima di approdare alla VJPW. Di lui si sa solo che è un tipo molto riservato ed oscuro. Pare che prima di cominciare a combattere facesse lo scaricatore di porto, ma queste sono leggende metropolitane. Si autodefinisce il signore oscuro. Ma se dell'Hell privato non si sa praticamente un cazzo, grazie Valerio eh ! Dell'Hell "sul ring" si conosce tutto, si sà che è il prototipo del moderno powerhouse, attacca subito l'avversario e lo fiacca velocemente con mosse spesso spettacolari quanto dolorose, maestro del piledriver più che della sua equipollente, la powerbomb, usa una finisher un po' strana per uno come lui, la Breath of Death è infatti un semplice boot to neck in un angolo per soffocare l'avversario, ma chissà perchè funziona sempre. Della sua ancor giovane carriera si ricorda l'assurdo e molto poco workato feud contro Justice Starr e Dark Reaper, agguati notturni, tentativi di deseppillemento di congiunti devunti, spari e imposcate in vicoli e chiese erano diventati all'ordine del giorno fra i 3 colossali wrestler, adesso che Reap' e Starr hanno lasciato la VJPW, ora NAEWF, Harrison ha trovato il tempo e soprattutto la concentrazione per migliorarsi come wrestler, la sua partecipazione all'Owen Hart Memorial è stata una cavalcata trionfale che l'ha portato meritatamente al titolo, e ricordiamo che ha seminato per strada gente mica male come Rex McZax e Draken, vincendo poi in finale contro Wildcore. Dopo aver perso il titolo con Loki, decide di lasciare il mondo del wrestling. A lungo i dirigenti della UCW lo hanno pregato di accettare la loro offerta, ma Harrison è stato irremovibile.
Solo una federazione All Star come la ASW è riuscita a convincere il grande Hell a tornare sul ring.
Hell rientra in pompa magna nel wrestling professionistico, sul finire del 2005, entrando a far parte della stable The Kult. Per lui una buona Rumble a "No Surrenders Allowed" e la vittoria del titolo Hardkore ad Euromania, fino alla conquista del World Title ad Euromania VII proprio ai danni del suo maestro, Morgan DeSade. Tuttavia il periodo di gloria di Hell, non dura molto e a Redemption, Morgan DeSade si riappropria del titolo dopo aver battuto Harrison in un Inferno Casket Match che sancisce l'uscita dalle scene del big man.
Di Hell si perdono quindi le tracce e di fatti Harrison chiude col wrestling finendo a lavorare in un'acciaieria di Detroit. Il suo ritorno sul ring coincide con il tentativo di Morgan DeSade di riformare il Kulto... Seppur titubante, Hell accetta e partecipa alla divisione tag team della nuova ASW assieme a Xomb.
Edited by LLZ - 7/8/2014, 16:13
