All Star Wrestling 2013

House Show #5, 20/06/2014 Goppingen (DE)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 16/6/2014, 18:43
Avatar

High Card

Group:
Member
Posts:
258

Status:


ASW House Show #5
20/06/2014 EWS Arena (Goppingen - 6300 seats)

1st - One on One Match: DT RICHMAN vs JS PUNK

2nd - No Title/One on One Match: DYLAN McZAX vs "WASPMAN" ANDY SYMARK

3rd - Extreme Rules 3 vs 3 Tag Team Match: LAST REVOLUTION (Remington, Fujinami, Sagayami) vs DRAGONMASTER & ROD WEILER

Main Event - One on One Match: "ASTONISHING" MAX COUGAR vs DOMENICO CARAFA
 
Top
view post Posted on 20/6/2014, 13:31
Avatar

High Card

Group:
Member
Posts:
258

Status:


1st - One on One Match: DT RICHMAN vs JS PUNK

Nessun particolare entusiasmo, ma neanche una aperta ostilità dal pubblico tedesco, durante le entrate. Il match si caratterizza, sin dalle prime fasi, come una contesa molto “friendly”. Lunghe fasi di chain-wrestling, Punk conduce in virtù della maggiore abilità tecnica e rapidità ma DT rende nulli i break positivi del rivale con lunghe pause off-ring che l’ex-Sarius non sfrutta appieno. Il match si rivela anche più lungo del previsto a causa del ritmo blando messo in atto dai due atleti. Alla lunga, le “marce basse” del match sembrano favorire Richman che colpisce più duro. DT cerca a più riprese di ottenere la vittoria per sottomissione, ma Sarius rifiuta costantemente di cedere alle iniziative del rivale. Nelle fasi finali del match, vediamo JS Punk trasformare un tentativo di “Cross of Greatness” in una “Honolulu Strike Out” in suo favore. Richman riesce a fuggire dalla manovra di sottomissione ma resta inchiodato al mat con un successivo Crucifix Pin. Nel post-match, Richman interrompe i festeggiamenti di JS Punk per congratularsi con lui, ottenendo l’applauso della folla.

JS PUNK def. DT RICHMAN via PIN (Crucifix Pin) in 16’44”

2nd - No Title/One on One Match: DYLAN McZAX vs "WASPMAN" ANDY SYMARK

Symark e Dylan si scambiano un handshake prima che il match cominci. Appare chiaro, sin dalle
prime battute, come sia il Campione Undisputed a portare avanti il match, grazie alla tecnica ed all’esperienza. Symark ad ogni modo si fa notare per capacità fisiche fuori dalla norma: resistenza elevata ed un agilità poco comune per un wrestler di oltre 100 kg. Nonostante sia “rozzo” dal punto di vista tecnico, gli scambi con Dylan sono piuttosto veloci e soprattutto incassa bene le cadute, cercando di tanto in tanto di spezzare il ritmo all’Albionic Panther con qualche sortita brawl. Dylan non consene mai a Symark di prendere le redini del match ma rischia grosso quando, tentando un Diving Headbutt, Symark si scansa mandando il Campione a vuoto. Gli ultimi due minuti del match sono a totale appannaggio d Symark che sfrutta la manovra fallita per andare a segno con diverse trademark moves e tenta di chiudere il match più di una volta. L’ennesimo tentativo però viene trasformato da Dylan McZax in una Crossface che porta Symark al give-up. Il rispetto tra i due permane anche nel post-match con l’Albionic Panther che applaude il suo avversario e gli offre nuovamente l’handshake. Symark accetta e poi alza il braccio di Dylan, riconoscendo la sua vittoria.

DYLAN McZAX def. “WASPMAN” ANDY SYMARK in 7’41”

3rd - Extreme Rules 3 vs 3 Tag Team Match: LAST REVOLUTION (Remington, Fujinami, Sagayami) vs DRAGONMASTER & ROD WEILER

Il match viene iniziato da Fujinami e Weiler. La Last Revolution si fa notare sin dall’inizio per gesti ed espressioni volgari, sia verso gli avversari che verso la folla. Inizio del match ad appannaggio dei “buoni” che non sfruttano troppo la stipulazione hardkore anzi, si fanno notare per le capacità tecniche. Molto interessante risulta una Double Leglock effettuata su Fujinami dai DragonMasters. La Last Revolution si rifà a suon di scorrettezze, e sembra prender piede quando l’entrata di Sagayami mentre per gli avversari c’è McLaren sul ring, porta ad un certo divario fisico. La prima manovra “extreme” del match però è proprio del Wishmaster che connette con un incredibile Frog Splash verso l’esterno su Fujinami disposto su di un tavolo. I “buoni” dimostrano di tener botta alla Last Revolution anche sul piano dell’Hardkore. Sagayami si produce in uno spaventoso blood-bath dopo una terrificante raffica di Kendo Stick. Remington e Fujinami riempiono il ring di oggetti e col passare dei minuti il match diventa una rissa senza quartiere e senza alcun ordine. Nelle battute finali del match, Weiler e McLaren riescono ad isolare Remington e Fujinami fuori dal ring. Sul ring però Sagayami sta per chiudere la contesa su McLaren che viene salvato dal tag-team partner che colpisce il Tokyo Gangsta, spaccandogli l’asse di un tavolo da stiro, sulla testa, dopo essersi lanciato dal paletto. McLaren ha gioco facile a schienare Sagayami tramortito ma lui ed il suo team non hanno il tempo di festeggiare in quanto devono praticamente scappare per sottrarsi alla vendetta di Fujinami e Remington i quali però vengono attaccati e stesi da Guardian e JVD che li attaccano di sorpresa. Il canadese e l’islandese chiudono la contesa festeggiando mentre la Last Revolution è KO.

DRAGONMASTERS & “KILLER WOLVERINE” ROD WEILER def. LAST REVOLUTION via PIN (on Hirohito Sagayami) in 9’54”

Main Event - One on One Match: "ASTONISHING" MAX COUGAR vs DOMENICO CARAFA

Accoglienza praticamente da face per Max Cougar che subisce il tentato attacco di Carafa prima che la ring-bell suoni. L’Astonishing One non si fa sorprendere dal prodotto della WTF e prende subito il comando del match. La facilità nel condurre le operazioni però fa si che Cougar abbassi la guardia, facendosi sorprendere da un violento comeback del wrestler italiano che va a segno con un paio di powermoves. A sua volta, Carafa passa troppo tempo a litigare, col pubblico e con il referee, permettendo a Cougar di rientrare in partita. Gli scambi tra i due sono veloci e il match non sembra avere un indirizzo preciso. Come sempre, gli errori decidono l’esito: Carafa sale su un paletto per tentare una Diving Clothesline, ma Cougar lo sorprende colpendolo, dal basso verso l’alto, con un Superkick mentre l’italiano è in volo. Carafa atterra sul mat, barcollante e Cougar chiude la pratica con l’Another One Bites the Dust. Cougar festeggia a match finito, col pubblico, scimmiottando Mad Dog con un “beer-bash”.

“ASTONISHING” MAX COUGAR def. DOMENICO CARAFA via PIN (Another One Bites the Dust) in 5’26”
 
Top
view post Posted on 20/6/2014, 19:44
Avatar

Three of a Kind

Group:
Member
Posts:
1,013
Location:
Roma

Status:


Un po' troppi buoni sentimenti: DT e JS Punk che si rispettano (la vittoria è un contentino in vista del terrificante squash che lo attende nella 2W1C?), idem per Dylan e Symark, Cougar tifato (!!!)... Ci mancava solo che i Dragonmaster e la Last Revolution si medicavano le ferite a vicenda nel post-match!
 
Top
view post Posted on 21/6/2014, 12:21
Avatar

High Card

Group:
Member
Posts:
258

Status:


Ti sfugge il quadro generale:

- DT è anche il GM dello show, fondamentalmente quello che ha dato il "posto di lavoro" all'inutile Sarius. Se tra i due non ci sono mai stati screzi, perchè il match non doveva essere amichevole?

- Dylan sta agendo da tweener tendente al face, Symark non mi pare sia Heel. Alla fine Dylan applaude un giovane che ha lottato con tenacia, e Symark riconosce il valore del Campione.

- In un match "heel vs heel" Cougar è: 1) più famoso di Carafa 2) meno odiato perchè sono heel diversi. Alla fine Cougar è heel soprattutto per il suo modo di essere sul ring (cheater, stronzo nei promo ma verso gli avversari) mentre Carafa è quel tipo di heel che caga più il cazzo al pubblico che non all'avversario. Logico che un pubblico (tendenzialmente smart come tutti i pubblici moderni) propendesse molto di più verso Cougar.
 
Top
eddie619is4real
view post Posted on 21/6/2014, 16:13




In questo periodo, però, Carafa sta dalla parte dei "buoni"...
 
Top
4 replies since 16/6/2014, 18:43   39 views
  Share