| NOME: Ron Whopat
PROVENIENZA E DATI ANAGRAFICI: Ayers Rock - Australia, 27/1/1970
ALTEZZA: 7'1"
PESO: 385 lbs
ALLINEAMENTO: Tweener
THEME SONG: "Ghost Riders in the Sky" - Blue Brothers
TITOLI VINTI: IIWA Intercontinental Title (1), VJPW Intercontinental Title (1)
MOSSE TIPICHE: powerbomb, brainbuster, chokeslam, STF, ankle lock, piledriver, samoan drop-
FINISHER: Bonehead Devastation (Gorilla Press in a Powerbomb)
BACKGROUND: Aveva una grande carriera già scritta nel basket, visionato più volte da numerose squadre NBA, si è bruciato "spaccando" letteralmente 3 avversari in una rissa durante le Universiadi nell’86. Caduto in disgrazia, conosce il manager russo Mikhail Ushmanov che lo porta ad allenarsi in Siberia, potenzia il fisico all’estremo ed inizia la carriera di wrester nelle federazioni australiane, più volte campione in Oceania, si trasferisce in America, dove si trova a meraviglia con un altro cattivo come Sherman Warren, i 2 formano lo stable dell’Army of Hell (sempre con Ushmanov alla guida), ora è lanciato nella VJPW, è lui lo sfidante designato di Eversen, dopo essere stato sconfitto a sorpresa nella finale del Kings of the Ring (una cradle che ha cambiato la storia della VJPW !). Dopo Shock to the System, l'australiano era improvvisamente sparito dalla VJPW, quindi non è stato testimone del passaggio a NAEWF della fed londinese, ora ritorna incredibilmente come face e come terzo componente della Triad, ha la gravosa funzione di non far rimpiangere Axel Fury, ma conosciamo il tipo, il grande Papino Cattivo era un grande heel, scommettiamo che saprà essere anche un ottimo face ?
Costume da combattimento ? Non se ne può parlare, lui si veste come si vestirebbe un qualsiasi “hardman” australiano, pantaloni di coccodrillo, stivali da cowboy, gilet rigorosamente di coccodrillo, petto villoso alla Scott Hall (ma gli è fisicamente superiore), aria da duro, capelli castano/rossi, baffi pure, faccia da duro, occhi azzurri, la sua entrata è storica, sale sul ring (scavalcando la corda + alta), spegne l’immancabile sigaretta sul turnbuckle e lancia il cappello verso l’avversario in segno di sfida.
Stilisticamente è 1 di quelli che picchia senza prenderle, un Brock Lesnar più tecnico, che arriva all’apertura della ASW con l’ambizione di vincere quel titolo che l’onnipotenza di Ronin in NAEWF gli ha impedito di conquistare.
In ASW comunque fin'ora si e' sottolineato solo per una caterva di sconfitte e per un inaspettato turn-heel:attaccando Ronin, in un HIAC durante un PPV, ritorna Heel dopo mesi di carriera da "buono" e da quel momento in poi diventa uno scagnozzo di Max Cougar.
|
